La settimana scorsa vi avevo promesso che vi avrei svelato un metodo ad elevato coefficiente tecnologico per la tracciatura equidistanziata dei centri lungo la circonferenza tracciata al tornio su una faccia della matrice, per cui visto che so che fremete d'impazienza, ecco un foto (orribile) abbastanza autoesplicativa dello strumento che ho utilizzato, in combinazione ad una mazzetta da 1Kg e un bulino da 4mm:
Vi assicuro che se fate le cose con un minimo di attenzione questo metodo vi garantisce una precisione più che sufficente per questa applicazione, ed è molto più rapido e semplice che stare lì a impazzire col goniometro, provare per credere...
Se poi il numero e la disposizione dei fori siano quelli più appropriati, temo che lo scopriremo solo all'atto pratico...
Segnati quindi i centri dei fori, è nuovamente la volta della fresatrice:
e questo è il risultato finale dell'operazione di foratura (per fare 8 fori da 20x60mm se non avete un'attrezzatura adeguata vi ci vorrà un po'...):
Anzi, a dire la verità, QUESTO è il risultato finale (ed è solo una piccola parte...):
Il display della bilancia si ferma a 12.6Kg per la matrice da 25mm e a 12.4Kg per la matrice da 30mm quindi la tornitura delle due matrici combinate ha prodotto la bellezza di circa 8.2Kg di trucioli, che considerando la loro natura voluminosa è... una massa enorme di roba!
Prima:
Dopo:
Sì, il tornio è davvero una macchina meravigliosa....
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