domenica 25 marzo 2012

Dima per saldatura forcella Girder

Ancora una dima, stavolta per tenere in posizione i pezzi della forcella:



La dima consente la regolazione della larghezza e della lunghezza della forcella; la regolazione della lunghezza non è continua come quella della larghezza, ma è determinata da una serie di fori spaziati tra loro di 1cm (invece di avere un'asola fresata), per avere una maggior precisione a livello di perpendicolarità dell'asse della ruota rispetto ai montanti verticali della forcella (si fa prima, e non è una gran rinuncia in termini di libertà di lunghezze ottenibili).

Il tutto è stato costruito secondo la solita logica della slitta centrale della dima per la saldatura del telaio, in modo tale da consentire di alloggiare la dima per la forcella tra i due binari della dima per il telaio.

domenica 11 marzo 2012

IT'S A CHOPPA BABY!

Ok gente, a parte qualche dettaglio che non è facile risolvere con precisione senza aver prima smontato la moto donatrice di organi (un esempio su tutti è la posizione delle luci di scarico sui cilindri, e di conseguenza eventuali problemi di interferza tra gli scarichi e i tubi anteriori del telaio), il grosso del lavoro con riga e squadra è finito, per cui senza perdere altro tempo ecco 3 possibili versioni di come sarà grossomodo la moto a lavori finiti...


#1. Traditional



#2. Relaxing




#3. Unconventional Classic


Per il momento sono sufficientemente soddisfatto del compromesso tra estetica e "parametri ingegneristici" raggiunti, poi chiaramente qualcosa verrà modificata in corso d'opera, vuoi per qualche motivo tecnico, o per ragioni estetiche, o perchè dal vivo fa un altro effetto... ed è qui che entrate in gioco voi. Potete votare la vostra moto preferita inviando un SMS del costo di 15euro... naaaaaaaa
Scherzi a parte mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni sulle tre versioni e sentire eventuali suggerimenti o modifiche che fareste alla moto PRIMA che questa venga fatta, se vogliamo un po' l'opposto di quello che succede nei forum di solito, dove le moto vengono postate una volta finite, e la gente commenta pregi e difetti, una moto "democratica" se mi passate il termine.
Ora prima di dare il via ufficialmente al televoto (che trash...) rispondo sin da ora a quelli che so' già altrimenti sarebbero essere i primi commenti...


Commento tipico #1:
"Bella la moto, ma il motore a 4 cilindri in linea della Yamaha fa schifo... Dovresti mettere un Knuclehead Harley Davidson originale dell'epoca.."

Risposta al commento tipico #1:
I motori HD hanno un grosso difetto (oltre a quello di usare minuteria in sistema imperiale che comporterebbe dover ricomprare tutte le chiavi, ma questo è mal di poco..) che è quello di costare una cifra un ordine di grandezza superiore della cifra con la quale io ho preso la moto INTERA, e visto che lo scopo del blog è sempre stato quello di costruire un chopper da zero con una spesa praticamente irrisoria e con le moto che abbiamo a disposizione, il motore HD è fuori discussione; tuttavia sono disposto a ridisegnare tutto (e badate che ora al solo pensiero mi viene il vomito..) se mi mandate un motore HD funzionante e corredato di tutti gli altri ammennicoli necessari a farlo funzionare...


Commento tipico #2:
"Bella la moto, ma visto che sei a costruirlo da zero il telaio, perchè non metti una ruota da 300 al posteriore?"

Risposta al commento tipico #2:
Vedere questo post su come la penso a riguardo delle "moto" con una ruota da 300 di dietro...


Commento tipico #3:
"Bella la moto, ma davanti ci starebbe bene un bel cerchio cromato a raggi da 21" 

Risposta al commento tipico #3:
Come per il motore HD sono pienamente daccordo, e come per il motore HD sono pronto a ridisegnare tutto se qualcuno fosse  disposto a mandarmi un cerchio cromato da 21" o da 16" o che altro da montare all'anteriore.. :D (chiaramente ci vorrebbe anche il compagno con canale da 6" per montare la ruota da 200 dietro...)


Commento tipico #4:
"Bella la moto, ma la trasmissione finale a catena è da ragazzi.. dovresti mettere una bella cinghia!"

Risposta al commento tipico #4:
Le cinghie hanno un sacco di pregi, tra cui quello di occupare più spazio all'interno del telaio, essere circa 10 volte meno resistenti di una catena, durare circa 50 volte meno di una catena e costare circa il doppio, essere facilmente rovinate dalla sabbia e dai sassolini e richiedere di smontare mezza moto per essere sostituite (i meccanici chiedono circa 5 volte tanto per cambiare una cinghia rispetto a cambiare una catena). Le pulegge per una cinghia costano circa 4 volte una corona, e nel malagurato caso di una rottura di catena durante un viaggio, questa è facilmente riparabile o sostituibile sul posto, mentre trovare una cinghia adatta al vostro bisonte potrebbe non essere così facile, e potrebbe costringervi a dover chiamare un carrattrezzi per riportare la piccola a casa o in officina...
Aggiungetevi poi il fatto che una catena fornisce molta più flessibilità nel posizionamento dell'asse della ruota posteriore (può essere facilmente allungata o accorciata aggiungendo o togliendo una maglia, provate a farlo con una cinghia di kevlar..) e spero capirete perchè preferisco restare un bambino, e continuare ad usare una sporca e rumorosa catena..
I veri vantaggi delle cinghie è che sono economiche da fabbricare, economiche da spedire e facili da immagazzinare.. ed è per questo che vengono "spinte" così tanto sulle riviste di settore..


Commento tipico #5:
"Ci vuole coraggio a chiamarla moto, è una tamarrata inguardabile.."

Risposta al commento tipico #5:



A parte questo la palla passa a voi: manubrio, serbatoio, sellino... avete campo libero.. sotto con i commenti!


PS: qui c'è tutta la scena... "It's not a motorcycle baby, it'a chopper..."
IMPAGABILE.

domenica 4 marzo 2012

Airbox, disegni, grattacapi ed altre storie

Progettare il telaio di un chopper adatto ad ospitare un motore nato per tutt'altro genere di moto, come oramai avete già visto, presenta diversi problemi e difficoltà, e anche qualche sorpresa inaspettata, se non avete già pronti sotto mano tutti i pezzi smontati da misurare.

Io ancora non ho inziato a smontare la moto donatrice (a dire il vero devo ancora farle il tagliando e renderla in grado di camminare, ma una cosa per volta eh...), per cui per disegnare il telaio del mio chopper ho preso come riferimento i dati e gli schemi tecnici che si trovano in giro sulla mia moto.

Questo che vedete qui sotto è uno di detti schemi: vedete come sono posizionati i carburatori in modo tale che fuoriescano sopra alla linea del telaio? E vedete quella forma trattegiata con in mezzo la lettera "C"? E' l'airbox, che è alloggiato sotto/dentro il serbatoio della benzina, tra i due tubi superiori del telaio...




Considerando che un chopper tipicamente ha un singolo tubo come "colonna vertebrale" e che mi piacerebbe vederlo tracciare una linea retta dal cannotto di sterzo fino al perno della ruota posteriore, si capisce subito come carburatori e airbox siano un "pelino" di impiccio, o per meglio dire, decisamente in mezzo ai c...

La soluzione sarà quella di sostituire l'airbox (che tanto dovrebbe essere statico e non dinamico in una moto del '93 senza tante pretese some la Diversion) con dei filtri conici, e magari inventarsi qualcosa in maniera molto empirica per regolare il giusto afflusso di aria da far arrivare ai carburatori, oltre che chiaramente ricarburare il tutto.

Per aggirare i carburatori mantenendo le linee desiderate invece, senza creare quello spiacevole "effetto aria", ovvero quell'effetto che succede tipicamente quando si assembla una moto sfogliando un catalogo, per cui si usa un telaio (che magari essendo prodotto in serie è fatto per alloggiare diversi tipi di motore) e ci si piazza dentro un motore che ci largheggia, come si può vedere ad esempio in questa foto di un Leonart 350 (un rigido di serie per il resto carino e ad un prezzo veramente interessante):


toccherà darci dentro un bel po' col CAD per trovare una soluzione valida ed esteticamente appagante...

Questo quindi è come si presenta oggi il mio soggiorno, con tavole..:


disegni..:


..e ancora tavole..:


mentre valuto le possibili soluzioni ed i compromessi tra estetica e funzionalità, perchè per quanto una moto possa essere definita "custom" anch'essa è soggetta alle leggi della fisica, e ci sono delle geometrie da rispettare...