Inverno 2014. Una mattina insidiosamente non eccessivamente fredda, complici una curva in ombra, uno strato di ghiaccio evidentemente ben mimetizzato con il fondo stradale, unito magari ad un po' di ritardo, con la ciliegina della trazione posteriore e trovarsi sul guard rail è un attimo..
Come è stato un attimo qualche mese dopo, alla fine di una allegra cena tra amici, complice l'euforia della serata, unita magari ad un po' di entusiasmo per il fascino dell'idea, con la ciliegina di qualche bicchiere di troppo, offrirsi di dare una mano ad un amico a realizzare il telaio per un prototipo di automobile da costruire utilizzando i pezzi della sua MG F che aveva - fortunatemente senza gravi conseguenze - sbatacchiato poco tempo prima sul guard rail...
E così, a metà estate del 2015, approfittando della "chiusura estiva" (?), mi vedo recapitare a bottega quel che rimane della povera MG...
con la promessa / minaccia che ne avremmo tirato fuori un prototipo in stile Ariel Atom almeno per quanto concerne l'impostazione e la filosofia di base dell'automobile, con telaio minimalista in traliccio tubolare, carrozzeria praticamente inesistente e se possibile un peso complessivo non superiore i 500Kg, visto che il motore Rover della MG, pur offrendo il vantaggio di essere molto leggero (intorno ai 100Kg) se non opportunamente modificato, è in grado di erogare "solamente" 130CV.
Era già tutto pronto, avevamo il progetto ben dettagliato fin nei minimi particolari disegnato a mano su un tovagliolino di carta a fine cena di cui sopra in accurata scala 1:a_qualche_cosa, comprese macchie di cibo, caffé e residui di ammazzacaffé; i tubi per il telaio definitivo e qualche fascio di tubi elettrosaldati in ferraccio da sacrificare sull'altare dell'estetica fino a quando non avremmo trovato curve e linee soddisfacenti per il telaio, il frigo pieno di birre e tutti e presupposti per quella che si preannunciava essere un'estate impegnativa...
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