domenica 2 dicembre 2012

Come costruire il telaio di un chopper / bobber / moto custom / special - Parte 5

Doppia culla.
Due tubi identici ognuno con 2 o 3 pieghe situate in una certa relazione tra di loro, e che giacciono su piani diversi: quanto basta per mettere alla prova il grado di precisione e familiarità che avete raggiunto con la vostra piegatubi, probabilmente la parte di curvatura tubi più difficile che vi troverete ad affrontare nella costruzione del telaio di un chopper / bobber.

Si parte con i soliti due pezzi di tubo di più lunghi del necessario, scegliendo se partire prima dalla parte del cannotto di sterzo o da quella delle piastre della ruota posteriore e giù sotto con la prima piega ed il consueto riscontro con il progetto:


La seconda curva, ove prevista, (contando a partire dal lato del cannotto di sterzo.. o anche dall'altro, visto che in questo caso le curve sono 3 è sempre la seconda...) giace sullo stesso piano della prima, per cui l'unica difficoltà che dovrebbe presentare è quella di essere posizionata alla giusta distanza richiesta dal disegno rispetto alla prima:


Molti chopper moderni risolvono questa parte del telaio con un'unica curva più "ripida" invece delle due curve, per motivi di rapidità di esecuzione (una curva in meno da fare..) o per semplice gusto estetico; io ho preferito optare per le due curve, avevano più senso dal punto di vista del progetto complessivo, in particolar modo quando ci sarà dentro anche il motore, e mi piaceva il look "old school" che conferiscono a tutto l'insieme.

A questo punto rimane da fare l'ultima curva (almeno per quanto riguarda i telai "classici"), che dev'essere alla giusta distanza dalla precedente ma su un altro piano rispetto a questa, ovvero ruotata rispetto alle prime due.


Secondo quella che è la mia esperienza questo concetto a volte risulta un po' ostico da capire, e per giunta dalla foto precedente forse non si riesce a cogliere appieno il senso di quello che sto dicendo, ovvero che la parte finale del tubo non è appoggiata sul disegno come la parte di tubo che precede quella che oramai abbiamo denominato essere la terza curva, per cui datemi giusto il tempo di replicare accuratamente le geometrie del primo tubo sul secondo con un paio di sapienti "pompate" alla piegatubi, ed ecco che come per magia con le prossime due foto il concetto dovrebbe divenire immediatamente evidente e scontato:



Non vi fate trarre in inganno dalle irregolarità del terreno e dal fatto che i tubi sono tenuti insieme alla meglio da una pinza a scatto, le due metà della doppia culla sono simmetriche e identicamente intraruotate verso il piano di mezzeria del telaio, come sarà del tutto evidente quando andremo a posizionarle nella dima...



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