Abbassate quindi la maschera gente, che stiamo per fare un po' di scintille..
Test di saldatura su acciaio al carbonio (ferro)
Cominciamo la serie di test con qualche saldatura su acciaio al carbonio, partendo da un classico, la saldatura senza materiale di apporto di due tubi 20x20x2mm a 45°, non prima ovviamente di averli ripuliti bene dalla calamina, secondo quanto prescritto dal terzo de "I 10 comandamenti su come saldare il telaio di un chopper / bobber / moto custom"
ecco i due spezzoni di tubo dopo che sono stati appuntati dai due lati, pronti per essere saldati
ed ecco la saldatura risultante:
Questa è una di quelle che io amo definire "saldature cosmetiche", ovvero saldature cui non sono richieste caratteristiche strutturali di tenuta particolarmente elevate, ma che hanno tra i propri requisiti fondamentali quello di essere minimamente invasive ed esteticamente appaganti.
Nell'introduzione di questo tipo di saldatura ho parlato di "classico" perchè nel settore dell'arredamento queste saldature la fanno da padrone, sia per quanto riguarda componenti di arredo in ferro verniciato che a maggior ragione per quelli in acciaio inox lucidato (anche il tubo quadro 20x20 è un classico, anche se di solito si preferisce prenderlo già decapato per non dover stare a pulirlo, ma io sono un poveretto...:D )
Ahh, ricordo ancora uno dei miei primi giorni di lavoro nell'azienda per cui lavoro ora... C'erano da saldare a TIG dei bordi in tubolare a delle isole per una catena di negozi di abbigliamento piuttosto famosa, il mio capo mi porta al banco, mi spiega brevemente il lavoro da fare e se ne va ad occuparsi di qualcos'altro.
Dopo poco torna a controllare il mio operato; io nel frattempo avevo preso dalla scatola un paio di bacchette di metallo d'apporto e fatto un paio di cordoni a TIG con tutti i sacri crismi. Mi guarda, guarda le saldature, mi riguarda e mi fa: "queste l'hai fatte a filo". Ed io, con ingenua convinzione: "nono, a TIG!". Al che, vedendolo interdetto, capii che c'era qualcosa che non andava, e tutto mi fu più chiaro quando proseguì: "se gli dovevi dare la bacchetta, tanto valeva farle a filo." E ancora, mentre se ne stava andando via: "vedi Nero, la meccanica è diversa dall'arredamento."
Qualche giorno dopo poi ci sarebbe stato da saldare a TIG dei ganci ad una piastrina di ferro, ed era indispensabile che la saldatura non passasse dall'altro lato... potete immaginare che altro shock fosse stato per me, che ero sempre stato abituato a pensare che una saldatura dovesse avere in ogni caso l'obbiettivo del 100% di penetrazione...
Tornando a noi, ecco un paio di prove con bacchetta d'apporto su giunti a T a parziale penetrazione, senza preparazione dei lembi:
Ovviamente la bicicletta non c'entra niente, è di un amico che me l'ha lasciata per sistemargli il sellino (ciao Ugo, come puoi ben vedere ancora non l'ho sistemata.. )
Test di saldatura su alluminio
Ci siamo gente, siamo arrivati la domanda da un milione di dollari che tutti gli indecisi che stanno per saltare lo steccato prima o poi si fanno: "ma questa saldatrice sarà in grado di saldare l'alluminio???" Oramai sapete tutti come la penso sull'alluminio, è divertente da lavorare (l'asportazione truciolo è una vera pacchia) ma per i motivi esposti nel post linkato sopra mi capita di lavorarlo molto raramente, e ancor più raramente mi capita di avere la necessità di saldarlo. Anche a lavoro non lo lavoriamo praticamente mai e tuttavia una delle prime cose che i "bikers" ti chiedono quando viene fuori che saldi e che costruisci componenti per le moto è sempre "saldi anche l'alluminio?", per cui ho voluto prendere una saldatrice che fosse in grado di saldarlo.
Questo è un campione di saldatura su lamiera di alluminio da 20/10 di spessore:
un cordone in vicinanza del bordo per vedere se l'arco era sufficientemente concentrato e focalizzato da non mangiarselo via:
(se osservate bene all'inizio del cordone un pelo di materiale dal bordo in effetti è stato "mangiato"; un errore cui ho compensato istintivamente spostando leggermente verso il basso la torcia, per poi riavvicinarmi al bordo nella parte finale del cordone, da cui l'aspetto leggermente "serpentiforme" del cordone stesso - ehi ve l'ho detto che non lo saldo mai, e l'alluminio si comporta diversamente dagli acciai... quante cose si possono capire da un banale cordolo di saldatura eh? :D )
Un cordone su lamiera lucida di alluminio da 10/10:
e per finire un giunto a T tra due scarti di spessore differente:
Se siete stati attenti nelle puntate precedenti, da questo cordone si possono capire un paio di cose: la prima, ovvia, è che sono mancino; si vede come il cordone sia stato tirato da sinistra a destra, mentre la seconda è che questo, come del resto anche tutti i test precedenti, siano stati fatti senza l'ausilio del pedale; si vede infatti come il bagno di fusione si sia allargato nella parte finale del cordone di saldatura, nonstante questo sia lungo soltanto una 50ina di millimetri scarsi. Se avete l'esigenza o l'intenzione di saldare molto alluminio e state valutando l'acquisto di questa o di un'altra saldatrice che offre questa possibilità, vi consiglierei vivamente di acquistare insieme anche il pedale (se li prendete insieme almeno potete "tirare" un po' sul prezzo ;) ), perchè l'effetto di riscaldamento del pezzo ed il conseguente allargamento del bagno di fusione su questo materiale è decisamente evidente, in particolar modo sugli spessori "generosi" (che richiedono quindi correnti di saldatura più elevate) e per i cordoni lunghi.
Vai a "Recensione saldatrice TIGMIG NexTig NX 250 - Parte 3"
Max !!!!!!!!!!! quando posti qualcosa sulla moto che stai costruendo???? Come minimo l'hai già finita !!!
RispondiEliminaEhh magari l'avessi già finita! La strada è lunga ancora, e qui siamo sempre al pigio.. Comunque stai tranquillo che appena finita questa recensione (che come al solito mi sta portando via più tempo e spazio del previsto), si torna sul pezzo.. ;)
EliminaE ora dimmi piuttosto: hai già iniziato a pensare a qualche nome? :D (eh sì, è bastata una cena con CapoTondo e il Barbetta...)
Per ora siamo a nomi di fantasia ... Beppino se maschio e Gertrude se femmina.
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminaho acquistato anche io da poco la suddetta saldatrice, ma se in DC posso dire che va bene, in AC, non va per niente bene... L'arco scocca, ma poi si interrompe più e più volte e si sente intervenire l'alta frequenza per farlo ripartire... Ho provato a regolare sia la frequenza che il bilanciamento, ma il risultato è sempre il medesimo, grandi fiammate che non partono dalla punta dell'elettrodo, ma sembra che partano addirittura dal portapinza, o comunque non dalla punta ma da molto più in alto... Mai avuto questo problema?
Grazie
Mattia.
No, personalmente non mi è mai capitato, nè con questa nè con altre saldatrici.
EliminaPotrebbe essere un difetto della saldatrice? Io uso un elettrodo da 1,6mm, e ho provato sia a fare l'estremità a cono che semisferica, sempre lo stesso problema, arco non stabile e non si riesce a saldare... Ho visto video della everlast che salda le lattine di alluminio, ma con questa è improponibile...
RispondiEliminaHai qualche idea o consiglio?
Grazie ancora per la risposta.
Mattia
Potrebbe... o potrebbe essere tante altre cose..
RispondiEliminaHai mai saldato alluminio a TIG prima con altre macchine?
Prova a spostare l'AC balance tutto verso la fase EN (girala a sinistra) ed a mettere l'AC Frequency sulle 200Hz (quasi a fine corsa sulla destra), fai la punta all'elettrodo in senso longitudinale, e prova a saldare su un pezzo di alluminio pulito sugli 80-100A e guarda se cambia qualcosa...
Ok, grazie mille, proverò sicuramente!
RispondiEliminaIo non sono esperto di saldatura a tig, ma proprio per questo ho chiamato un amico che fa il saldatore di lavoro, e anche lui ha detto he saldare così è impossibile e non è normale che lo faccia... Invece in dc, nulla da dire, salda bene!
Sta sera riprovo con le impostazioni che mi hai consigliato... Ho fatto anche un fido delle spianate che fa...
Ti ho chiesto se avevi mai saldato prima l'alluminio a tig perchè rispetto a ferro / inox /rame,.. è un po' diverso, e mi è capitato di provare saldatrici "che in AC non funzionavano" che invece poi andavano bene..
EliminaNon sembrerebbe il tuo caso, per cui se variando i parametri vedi che cambia poco o niente prova a contattare l'assistenza..
PS: l'ultima frase sul fido non l'ho proprio capita.. ^^
Si, effettivamente l'ultima parte era abbastanza incomprensibile... Volevo dire che ho fatto un video in cui si vedono bene le fiammate che fa... Si vede che incomincia a fare le fiammate quando l'eletteodo si "raffredda" mentre se do più potenza e l'eletteodo rimane bello rosso, allora le fa molto meno queste fiammate... Non vorrei che per saldare sui 30A debba usare un elettrodo più piccolo di quello da 1,6... Anche se in DC ho saldato a 10A con quello da 1,6...
RispondiEliminaL'elettrodo dovrebbe andare, con la NX 250 ho saldato lamiera alu sp 5/10 con elettrodo al 2% di ossido di lantanio da 1.6mm...
Eliminaciao ...sei poi riuscito a saldare l'alluminio ???
EliminaCiao, si, anche se non bene come vedo nei video... Non vorrei che siano le bacchette di materiale d'apporto di scarsa qualità, o il gas di protezione che non era proprio argon puro... Ora ho fatto ricaricare la bombola, e sono andato proprio oggi a ritirarla, dovrò fare altre prove!
RispondiEliminaCiao, si, anche se non bene come vedo nei video... Non vorrei che siano le bacchette di materiale d'apporto di scarsa qualità, o il gas di protezione che non era proprio argon puro... Ora ho fatto ricaricare la bombola, e sono andato proprio oggi a ritirarla, dovrò fare altre prove!
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